O R D I N A N Z A N.17 DEL 29-06-2022


DIVIETO DEGLI USI IMPROPRI DI ACQUA POTABILE


IL SINDACO

Considerato che:
è pervenuta in data 19/5/2022, acquisita al protocollo comunale con il n. 2537, comunicazione da parte del Soggetto gestore della rete idrica comunale Umbra Acque S.p.A., con cui è stato segnalato che durante la stagione estiva il maggior consumo di acqua potabile sull’intero territorio comunale potrebbe causare carenze per l’indispensabile consumo umano, anche a causa delle scarse piogge sino ad ora registrate;


per scongiurare l’emergenza idrica è opportuno conformare i comportamenti della cittadinanza ad una ancor più attenta gestione della risorsa;


al fine di evitare problemi al servizio idrico, salvaguardare la risorsa idrica del sottosuolo per poter garantire un costante approvvigionamento idrico per uso igienico-sanitario e domestico alla popolazione, è necessario che anche gli utenti finali del servizio, tanto più nel periodo estivo, contribuiscano a preservare la disponibilità di acqua, adottando buone pratiche e facendone un uso responsabile;


al fine di contenere il forte incremento dei consumi idrici, la stessa Società invita questo Comune a valutare l’opportunità di adottare apposita Ordinanza Sindacale volta a vietare l'utilizzo della risorsa idrica per scopi diversi da quello potabile, nonché a dare corso ad azioni che ne scoraggino l'uso improprio;


Ritenuto, pertanto, necessario regolamentare un più appropriato uso dell'acqua della rete idrica comunale al fine di evitare eventuali gravi disservizi, che comprometterebbero l'approvvigionamento idrico nel territorio comunale;

Richiamato l’art. 50, D.Lgs 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.ii., che pone in capo al Sindaco emanare provvedimenti contingibili ed urgenti, quale rappresentante della comunità locale;

Visto l’art. 98 del D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale” che prevede che “coloro che gestiscono o utilizzano la risorsa idrica adottino le misure necessarie all’eliminazione degli sprechi ed alla riduzione dei consumi”;


Visto lo Statuto Comunale vigente;


ORDINA


in via cautelativa, con decorrenza immediata, e fino a nuova disposizione, il divieto di utilizzare acqua potabile per usi diversi da quelli igienico – sanitari ed in particolare è vietato l’utilizzo di acqua potabile per l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private, il riempimento di piscine e fontane ornamentali

AVVISA


che tutti gli usi impropri saranno perseguiti a termine di legge e che la presente può essere impugnata con ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Umbria entro 60 giorni (sessanta) dal ricevimento, come prescritto dall’art. 29 del D.Lgs. 104/2010 ovvero in alternativa, con Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.


DISPONE


- che della presente Ordinanza venga data immediata ed adeguata diffusione ai cittadini residenti nel territorio comunale mediante affissione all'Albo Pretorio e pubblicazione sul sito web istituzionale del Comune;
- che agli agenti della Polizia Municipale ed alle altre Forze dell'Ordine è demandato il controllo per il rispetto della presente Ordinanza;
- di trasmettere per conoscenza la presente Ordinanza alla Prefettura di Perugia - Ufficio Territoriale del Governo, agli agenti della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri territorialmente competente.


Salvo che il fatto non costituisca reato ai sensi dell’art. 650 c.p., le trasgressioni alla presente Ordinanza saranno punite con la sanzione amministrativa da € 25,00 ad € 500,00, così come previsto dall’art. 7 bis del D.Lgs. n. 267/2000.


Costacciaro, 29/6/2022
                                                                                                                                                               Il Sindaco
                                                                                                                                                           Andrea Capponi

 

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